lunedì 31 gennaio 2011

Idoneita' agonistica, una domanda e altre amenita'



1) sabato scorso visita medico-sportiva con esito positivo: sono abile ed arruolato a proseguire con l'attivita' sportiva agonistica (o "agonica"?)!!! La dottoressa ha detto che ho un cuore da sportivo e che non dimostro i 40 anni che compiro' in giugno (sgrunf!)... meglio cosi' che un calcio nelle palle, no?

2) la stessa dottoressa, pero', mi ha chiesto quante maratone corro all'anno e le ho detto che quest'anno ne vorrei correre 3... al che mi dice che recenti studi hanno verificato che farne piu' di due puo' provocare, alla lunga, pi' problemi che altro... ha tirato in ballo anche, oltre a micro lesioni e usura di articolazioni (e questo ci puo' stare), MICRO INFARTI...?!?!?!?!? Qualcuno ne sa qualcosa?

3) oggi 13.5km a RG su percorso ondulato piuttosto e anzicheno'... il vento ed il freddo fanno da contorno a questo piatto... comunque mi sono divertito.

4) gennaio 2011 si chiude con 166km... RECORD! e' il mese con piu' km nella mia (breve) storia podistica. Ed inoltre sono tutti km corsi in allenamento: zero gare. Devo dire che sono molto contento.

Buone corse.

giovedì 27 gennaio 2011

Carso di corsa (...ma non il libro!) :-)

A parte il lungo di domenica scorsa voglio riportare un paio di uscite fatte in Carso partendo dal sincrotrone dove lavoro.
Il sincrotrone ha la fortuna di trovarsi a pochissimo dal ciglione dell'altipiano carsico che si affaccia sul golfo di Trieste e da cui si gode un panorama che va "da sinistra a destra" a includere: Croazia, Slovenia, Muggia, la zona industriale, la citta' di Trieste, la costiera triestina, Duino (dove si ispiro' il poeta Rilke), Monfalcone, e via verso Grado, Lignano e oltre verso Venezia. Se la giornata e' buona, alle spalle della parte Monfalcone-Lignano troneggiano, in lontananza, le Alpi Giulie... Uno spettacolo globale!

Un po' di immagini per darvi l'idea di cosa ci si puo' trovare davanti a volte:

 Panoramica globale (senza la parte verso Monfalcone)

 Slovenia, Muggia e la zona industriale col porto

 Trieste ed il suo golfo (Grado e Lignano sullo sfondo)

 Le Alpi (in giornate terse)

Castello di Miramar con le Alpi dietro

A parte l'ultima foto, le altre rappresentano cio' che ci si puo' godere transitando lungo il ciglione carsico che da' sul golfo. Ed e' proprio li' che la scorsa settimana e oggi ho deciso di andare a correre un po'.
Per arrivare a scollinare sul ciglione, in effetti, bisogna, nei due percorsi fatti da me, percorrere un tratto di circa 800-1000m in costante e abbastanza impegnativa salita (arrivando dall'altipiano) che pero' poi viene ripagata dal panorama e dall'atmosfera generale in cui ci si trova: boschetti di pino marittimo, stagni per animali selvatici, e li' in fondo il mare e la citta'. Spettacolo.

Nel primo caso sono passato per la Sella di Banne dopo aver percorso interamente il tratto Area di Ricerca-Campo carri-Banne:


Come si vede dall'altimetria il tratto centrale risulta nervosetto: salita e poi picchiata (a 3'30"/km!) verso la parte piu 'piatta del sentiero che corre sul costone, anche lui comunque non del tutto piattissimo.

Oggi invece ho tagliato a meta' del campo carri per arrivare alla Sella di Trebiciano e da li' di nuovo ritorno lungo il sentiero sul costone:


Pur tagliando prima sul campo carri il chilometraggio risulta simile perche' dal sincrotrone, invece che puntare dritto all'Area di Ricerca di Padriciano, ho aggiunto un paio di km sulla provinciale Basovizza-Opicina...

Insomma, bei posti, bei sentieri, qualche salitona, tanta soddisfazione... e che tutto cio' possa tornarmi utile anche per Roma, dai... ;-)

PS: il titolo, in cui specifico "non il libro" si riferisce al libro "carso di corsa" in vendita al pubblico, vera e propria mini-Bibbia per i trailers carsici...

lunedì 24 gennaio 2011

Primo lunghissimo in vista di Roma: 30km!

Ieri mattina la giornata si presentava ideale: freschetta (ma non gelida) e finalmente senza il vento fortissimo che aveva contraddistinto i giorni precedenti. Dopo aver preventivamente concordato di prendermi la domenica mattina per fare il primo lunghissimo in vista di Roma, eccomi in strada.
Esco alle 9 e devo dire che il clima e' veramente eccezionale. Parto da casa a mi dirigo verso la Costiera triestina, sede di tanti lunghi e lunghissimi di un sacco di runner triestini. Il percorso e' abbastanza diretto: dalla stazione centrale si prosegue verso Barcola (dove, d'estate, i triestini vanno al mare o, come si dice da queste parti "vanno al bagno"), si passa il lungomare (a pochi metri dal mare) e poi, in zona Castello di Miramar, si comincia a salire leggermente ma costantemente lungo il ciglione dell'altipiano che da' sul mare (mel punto piu' alto credo si arrivi a circa 70m sul livello del mare).
Percorso fantastico nonostante la presenza delle macchine lungo la strada: basta rivolgersi verso il mare e ci si trova sospesi tra mare e rocce.
Il mio lunghissimo dovrebbe arrivare a 30km. Sono un po' dubbioso sulla tenuta: spesso ho fatto meno km di quelli che avrei voluto... ma stavolta NO! Devo portare a termini il compitino.

Incontro tanti runner sul lungomare, ma molti meno lungo la Costiera, dove ci si addentra nel pianeta "lunghissimi": qui sei lontano dalla citta', da tutto. Non puoi far altro che correre... :-)

Il ritmo che decido di tenere e' molto lento, ma sento che e' la cosa giusta (e alla fine faro' bene... avessi corso un po' pi' svelto mi sa che mi sarei bloccato prima del termine).

Il punto di virata sulla Costiera e' la galleria "naturale" (che naturale non e'; e' stata scavata per far passare la strada, ma non e' "rifinita": e' un breve tunnel (qualche decina di metri) scavato semplicemente nella roccia).

Galleria naturale

Qui ho la spiacevole sorpresa di trovare la fontanella asciutta... Sgrunf... ora devo puntare a tornare verso Barcola e bere li' qualcosa (e li' saro' gia' arrivato intorno ai 22km).

Nondimeno da qui godo di un panorama spettacolare:

Vista verso Grado-Lignano

Vista verso Trieste e, sullo sfondo, Slovenia e Croazia

Spiaggetta lungo la costiera

Cosi' ritorno sui miei passi e la leggera pendenza mi aiuta.

Arrivato in zona Castello di Miramar decido di dissetarmi sotto il castello e da li' godo ancora di bei panorami:

Vista verso Trieste con il parco marino in primo piano

Concludo finalmente la mia fatica riuscendo a fare i 30km previsti, mantenendo, pur con un calo finale, la media prefissata.

Noto che, pur arrivando alla fine abbastanza provato, stanco ed esausto, il recupero e' veloce: questa mattina, ad esempio, i muscoli non mi fanno proprio male e ho giusto un po' di "sensazione" alle articolazioni (come credo sia giusto).

Ora mancano poco meno di 8 settimane alla maratona e il mio desiderio sarebbe quello di fare ancora un paio di lunghissimi (33 e 36? o forse 32 e 34...) diciamo fra 2 settimane e mezza e fra 5 (cosi' da arrivare a -3 settimane con l'ultimo lunghissimo).

E ANNAMOOOOO

mercoledì 12 gennaio 2011

9 settimane e 1/2



Mancano 9 settimane e 1/2 alla maratona di Roma!!! E ora comincio a spogliarmi...!!!!
Cosa? ... No... Scherzavo.... :-)

Posto questo post (!) senza una motivazione precisa: non ho una gara da riportare, ne' un'uscita memorabile da immortalare, ne' un accadimento da fissare sulle pagine di questo blog...

Ma voglio postare qualcosa...!

E cosi' che dico? Dico che sto correndo piu' o meno il numero di volte alla settimana (3-4) che desidero; dico che durante le vacanze, fortunatamente, sono riuscito a correre praticamente ogni due giorni; dico che sto finanche riuscendo a cadenzare un lungo (che fra pochissimo diventera' lunghissimo), un fondo medio e un'uscita di qualita' (con ritmi piu' elevati tirati su "ripetute" da 1 o 2km l'una) alla settimana...

Insomma la navigazione procede senza intoppi verso l'approdo di Roma, sperando di concretizzare qualche bella speranza e, perlomeno, di vivere una bella esperienza in terra capitolina.

Tutto qua.

A giorni devo piazzare un lunghissimo da 28km e poi mi rimangono ancora 9 settimane o giu' di li'...
Altri 3 lunghissimi (30-32-34?) e che vada come vada...

giovedì 6 gennaio 2011

KTM LC640 SM ovvero... post insolito per appassionati di moto

Finalmente mi decido a postare qualcosa a riguardo della mia motina che ho preso la scorsa estate e di cui avevo anticipato l'esistenza senza poi mai postarne la presentazione...
Per chi non lo sapesse sono motociclista da 25 anni e mezzo, avendo cominciato la mia "carriera" con un fantastico Aprilia Tuareg 50 nel lontano 1985, appena quattordicenne.
Dopo quello: Cagiva SST125, Yamaha XT600, Suzuki GSF400 Bandit, Honda Pantheon 150 (sigh...), Yamaha XT660R fino ad arrivare a Bianchina, la carota albina...! :-)

Trattasi di un KTM LC640 SuperMoto del 2005 ampiamente modificato dal punto di vista estetico e, gia' che ci siamo, meccanico.

Ecco qui Bianchina:


Inutile dire che e' una bestiolina da curve, leggera, maneggevolissima, precisa, stabile, potente quanto basta, ecc ecc...
Non predilige certo le lunghe percorrenze, trasmettendo vibrazioni importanti a braccia e soprattutto deretano.
Insomma una moto divertentissima!!!

Cosi' avete scoperto la mia, forse, passione piu' duratura e profonda...
So che piu' di qualcuno dei blogtrotters e' anche appassionato motociclista... e per gli altri non e' mai troppo tardi!!! :-)

Buone corse (a piedi!)

sabato 1 gennaio 2011

2010 aufwiedersehen, goodbye

Riprendendo una canzone dimenticata dai piu' ma secondo me interessante proposta anni e anni fa (21) da Eugenio Bennato e Tony Esposito a Sanremo (video), saluto il 2010.
Tale anno ha rappresentato per me, podisticamente parlando, un anno speciale. Finalmente da quando ho cominciato a correre (2007) ho corso tutto l'anno, senza infortuni e con tante, tantissime soddisfazioni.

Il bilancio parla di 1338km: pochi per tanti, ma tanti per me... Ho aumentato il numero di km massimi rispetto al 2008 di piu' di 400km, gia' un gran risultato.
Ho corso praticamente tutto l'anno con 124 uscite per 125 ore e 90000 e rotte calorie...

Ho corso (poco) una maratona (Venezia), due mezze (Trieste e Palmanova) e una 8km (Atleta chiamato cavallo - Trieste). Poche, pochissime gare ma a me va bene cosi'. Mi piace correre, principalmente, il gareggiare viene in secondo piano.

Ho ritoccato per due volte il personale sulla mezza e ho fallito alla grande quello sulla maratona, ma va bene cosi'... anche li' ho imparato...

Ho finalmente conosciuto tanti blogger (soprattutto a Venezia) e altri spero di conoscerne a breve (maratone di Roma, Trieste e Venezia).

Insomma un bellissimo anno podistico!

Sono contento e saluto tutti, augurando ogni bene per il 2011...

BUONE CORSE