venerdì 30 maggio 2008

Un allenamento tira l'altro!

Ieri faccio 6 km molto ma molto tranquilli (il ginocchio mi da' un po' fastidio) a 5'35" in pausa pranzo (di piu' non potevo per motivi di tempo) dicendomi: "Bon dai... ultimo allenamento della settimana lavorativa..."
E invece no! Come tutti voi saprete meglio di me e' difficile resistere al richiamo di un'uscitina in compagnia... e cosi' rieccomi oggi a fare altri 8 km sempre ad andatura rilassata con il mio collega Michele... 

Che dire? Oggi stavo meglio di ieri e sembra proprio che piu' corri piu' hai voglia di correre!!!
Con oggi pero' basta, eh!!! ;-)

In bocca al lupo agli eroi del Passatore!!! Onore a loro, comunque vada!

PS: stesura resoconto articolo di Nature in corso...
PS2: installata la chat box sul mio blog... avanti coi messaggi!!! Margantonio e' stato il primo (caffe' pagato quando lo vedro'!!!)

martedì 27 maggio 2008

10 km a ritmo maratona (la prossima!)

Oggi, nonostante mi fossi ripromesso di fare un 10 km tranquillo (dopo 5 giorni di inattivita' a causa di raffreddore e altre magagne), alla fine (come capita a tutti noi!) km dopo km ho abbassato i tempi e ne e' uscito un 10 km a ritmo maratona... Intendo la prossima maratona che vorrei correre in 3h 50'... ;-)

Sia come sia l'andatura e' scesa cosi': 5'37" 5'32" 5' 32" 5'31" 5'25" 5'25" 5'21" 5'18" 5'10"5'00".
Totale: 5'24" (5'27" sarebbe il ritmo maratona 3h50').
Tutto a posto tranne il fastidio dovuto ai residui del raffreddore.

Piccolo aggiornamento sull'articolo di Nature (vedi post precedente): finito di leggere, ora comincio a buttar giu' i punti salienti.
Alla prossima!
Marco

giovedì 22 maggio 2008

Ieri + articolo su Nature

Ieri io e Michele abbiamo replicato i 7 km di due giorni prima, anche stavolta partendo sciolti e progredendo verso la fine. 5'13" finali con gli ultimi 3 km a 4'59", 4'50" e 4'45" al km.
Nessun problema degno di nota. Ginocchio quasi non lo sentivo...

Articolo su Nature:
per chi non lo sapesse Nature e' una delle riviste scientifiche piu' prestigiose al mondo e i lavori che vengono pubblicati sono sempre di altissimo livello.
Nel 2004 e' stato pubblicato un articolo (con tanto di copertina dedicata) intitolato: "La corsa di resistenza e l'evoluzione dell'Homo".

Questa cosa mi ha molto interessato e mi riprometto di preparare un piccolo resoconto delle conclusioni tratte dagli autori a beneficio di chi fosse interessato. Nondimeno il concetto generale e' che gli uomini si sono evoluti rispetto ai loro antenati simil-scimmie perche' hanno avuto bisogno di correre per lunghe distanze, forse per cacciare, nelle savane africane di 2 milioni di anni fa. La selezione naturale ha quindi favorito la sopravvivenza degli australopitechi che erano in grado di correre e nel tempo ha perpetuato delle caratteristiche anatomiche che rendevano possibile la corsa sulle lunghe distanze.

Forte, no? Di fatto l'uomo e' naturalmente piu' portato alla corsa sulla lunga distanza che non allo sprint puro (dove siamo poca cosa rispetto a tanti animali).
E quindi... CONTINUIAMO A CORRERE!!!!

martedì 20 maggio 2008

Progressiv...ino

Ieri con Michele abbiamo corso 7 km netti a 5'15" al km pero' mantenendo un'andatura in costante progressione (da 5'37" a 4'51") e questo ci e' piaciuto molto.
Il ritmo e' ancora non troppo forzato per non rischiare (ginocchio io, anca lui... che coppia di catorci!!! ahahah), pero' e' stato un allenamento goduto e questo e' l'importante!
Adesso piove e temo diluviera' anche domani... uff

sabato 17 maggio 2008

Fine della prima settimana di corsa dopo la maratona

Ieri concludo la mia prima settimana di corsette dopo la maratona di Trieste.
7.5 km a 5'12"/km. Tutto bene. Sensazioni buone...
Il ginocchio e' ancora tranquillo e soprattutto non mi da' fastidio durante la corsa (il resto del giorno magari un po' si', pero' scaldato a puntino va bene).
Questa settimana e anche la prossima saranno settimane di corse tranquille e solo leggermente spinte. Voglio evitare qualsiasi tipo di eventuale problema post-maratona, anche se gia' adesso come adesso mi sento bene.
Poi ho idea che provero' a velocizzare i ritmi e provare qualche seduta di ripetute (colpevolmente trascurate durante la preparazione della maratona) in modo da farmi trovare pronto quando comincero' il programma di 16 settimane per la maratona di Venezia.
Parlando con il mio collega Michele mi sono quasi convinto che sui 5000 valgo ora come ora almeno 4'40"/km (Vivicitta' di 12 km l'ho fatto a 4'52" - sempre tapascione rimango!) e quindi vorrei tentare un programma FIRST per correre in 3h50' la maratona... Sarebbe incredibile poter scendere cosi' sotto le 4 ore alla seconda maratona e con un miglioramento di 17' e rotti...
Sto facendo il passo piu' lungo della gamba?
A dirla tutta la prima maratona (il 4 maggio scorso - Trieste) forse potevo impostarla leggermente piu' veloce di quello che poi e' venuto fuori, pero' al momento mi sembrava prudente innanzitutto finirla...

Insomma non lo so... usero' queste settimane/mesi prima dell'inizio della preparazione (sempre se tutto va bene) prevista per fine luglio (che bel clima fresco!!!) per valutarmi e, perche' no, migliorarmi...


venerdì 16 maggio 2008

Che bello!

Che bello! Bastano due giorni e gia' c'e' gente che visita questo blog!
Gia' ho "conosciuto" altre persone appassionate di corsa.
Gia' ho imparato cose nuove e letto di esperienze interessanti in varie maratone...
Questo mi sprona anche ad allenarmi di piu' e meglio... non posso mica fare il tapascione a vita!!!
:-D

mercoledì 14 maggio 2008

Il dopo-maratona

Come gestire questo periodo? Non lo so, e' la prima volta che mi ci trovo... ;-)
Ogni consiglio e' ben accetto!!!
La scorsa settimana non ho proprio corso, lasciando cosi' al mio corpo 8 giorni per riprendersi (scarico completo), anche se gia' da mercoledi'/giovedi' mi sentivo di correre di nuovo.
Ora, da questa settimana in corso, ho ripreso a corricchiare: lunedi' 7 km a 5'40", oggi (mercoledi') 7.5 km a 5'22"...
Mentre lunedi' mi sentivo ancora legnoso e un po' "demotivato", oggi devo dire che ho gustato la corsa, tanto da progredire col ritmo dall'inizio alla fine.
Il ginocchio, che per fortuna per la maratona non mi ha dato problemi, ha ripreso a dare fastidio la scorsa settimana. Niente di che, ma un fastidio c'e'. Ho deciso di riprendere la corsa e vedere come risponde. Oggi non mi ha dato problemi, spero continui cosi'.
In questo momento navigo a vista: per un po' andro' avanti senza un programma preciso, giusto un mantenimento senza forzare molto (no ritmi alti, no lunghi). Direi che 2-3 settimane cosi' dovrebbero bastare.
La mia idea sarebbe di provare la maratona di Venezia il 26 ottobre. Vorrei riuscire a finirla in meno di 4 ore (pochi progressi alla volta, non strafare!) e per farlo mi piacerebbe provare il programma FIRST con 3 sedute settimanali per un totale di 16 settimane. Questo vorrebbe dire ricominciare un piano di allenamenti verso luglio (fine).
E nel frattempo? che faccio? Come detto altrove, in questo momento le gare corte non mi attirano (saro' ancora sotto l'effetto euforico della maratona?) e le lunghe direi che forse e' meglio che le lasci da parte per un po'.
Qualcuno ha qualche idea? :-)

martedì 13 maggio 2008

La mia prima maratona - 4h 07' 43"

Finalmente il grande giorno e' arrivato! 4 maggio 2008, 9a Maratona d'Europa - Trieste...

Quest'anno il tracciato e' cambiato: si parte da Gradisca d'Isonzo e con un percorso in linea che passa per Sagrado, Redipuglia, Ronchi, Monfalcone, Duino, Sistiana, Costiera si arriva fino in piazza Unita' dove e' collocato l'arrivo. Punto piu' alto e' l'inizio della Costiera da cui poi c'e' una leggera discesa fino ad arrivare a Trieste sul livello del mare.


Ho deciso di partecipare a questa corsa lo scorso anno a maggio, un anno fa. Per motivazioni piu' o meno chiare ho deciso che avrei voluto tentare questa "impresa" e un anno mi sembrava un tempo ragionevole per provarci.
In realta' da maggio a ottobre 2007 si e' trattato di un periodo in cui ho cominciato ad abituarmi a correre (mai fatto prima se non sporadicamente) con periodi piu' o meno intensi (culminato con la Euromarathon, maratonina Capodistria-Muggia), nonche' uno stop lungo tra settembre e ottobre (un mesetto di inattivita').
Da novembre 2007 ho quindi cominciato a seguire una tabella di allenamenti organizzata su 6 mesi per correre una maratona in 4 ore (fonte Runner's World).

Devo dire che il programma di allenamento l'ho seguito abbastanza bene, diciamo che l'80% del lavoro previsto e' stato eseguito fedelmente (mancano le ripetute che proprio non riuscivo a farmi piacere!).
C'e' stato un periodo di sosta sotto Pasqua e qualche problema logistico ad effettuare tutti i lunghissimi previsti.
Nondimeno il 3 maggio non sembrava tanto utopico provare a correrla questa benedetta maratona!

La mattina della gara ritrovo alle 7 in piazza della Liberta' per prendere il pullman per Gradisca (il tutto organizzato molto bene dall'organizzazione della Bavisela).
Alle 7.45 arrivo in piazza a Gradisca: una moltitudine di runner ancora un po' insonnoliti cominciano a ritrovarsi sul prato e vicino ai box di partenza.
Piccoli gruppi si formano, saluti, risate...
Man mano che il tempo passa piu' gente si vede in giro (tra cui anche spettatori), alcuni cominciano a corricchiare per riscaldarsi, alcuni mangiucchiano, altri sembrano dormire...
Lo speaker comincia a farsi sentire e a presentare la corsa.

Incontro Giaconi, l'amico di Michele, con cui ho trascorso molto tempo a chiacchierare soprattutto delle sue due maratona gia' corse (NYC, Berlino), di tattiche di gara, di scarpe, di ritmi, ecc ecc... In fondo non e' male trovare qualcuno con cui parlare e scaricare un po' la tensione.

Le 9.15 si avvicinano... Ecco comparire le creme, la vaselina per evitare abrasioni, i cerotti sui capezzoli... le prime tute se ne vanno, si cambiano le scarpe, si mangia qualche barretta energetica, si preparano le scorte per la corsa... Immancabile (e per me primo!) appuntamento con i gabinetti chimici per una pipi' veloce (una decina di minuti se ne va).

Dove mi metto? Beh... realisticamente scelgo il box 4:00-4:30 ore... Profetico!
Chi ascolta l'iPod, chi fa foto, chi saluta, chi si concentra... Personalmente mi sento molto tranquillo e rilassato. Ho corsicchiato per qualche minuto ma niente di che, di energie ne avro' bisogno dopo!
Ho caricato i miei due gel energetici nel taschino posteriore dei pantaloncini e ho i cerotti sui capezzoli, altro non mi serve. La tenuta di corsa prevede canottiera sociale (pettorale 421) e calzoncini aderenti fin sopra il ginocchio. Ho scelto un paio di calzini non nuovi, anzi quasi usurati ma con cui mi sento tranquillo per quel che riguarda vesciche o altro...
Le scarpe sono le uniche che ho al momento, le Pegasus 2007 che ho dovuto comprare in fretta e furia qualche mese fa dopo che le mie precedenti Pegasus (2006) sono state rubate dall'ufficio...!!!

Ancora pochi minuti e ci siamo! Si saluta l'elicottero che svolazza sopra di noi per le riprese. Si applaudono i grandissimi sulle handbike e il cieco che corre con l'accompagnatore. Loro partono 5 minuti prima.

Ecco, ci siamo. Ore 9.15, parte la mia prima maratona!!!! Emozione si', ma non esagerata (della serie non sono li' ad angosciarmi o cosa); mi sembra di essere un po' in un sogno.
All'inizio, al solito, tutti sembrano velocissimi!!! Mannaggia a loro!!! Che', volete farla a 5' 20" al km?!?!? Per fortuna dopo un km le cose si stabilizzano e si procede bene.

Abbastanza gente, vista l'ora, a bordo strada. Ci lasciamo Gradisca alle spalle e attraverso lunghi vialoni (direi piu' strade provinciali) puntiamo a Sagrado. Subito dopo Fogliano ed il primo ristoro. Avevo capito che fino al 20esimo km c'era solo da bere e invece c'e' di tutto: banane, arance, mele, limoni, biscotti e crostatine, oltre ad acqua e Gatorade. Non mi faccio scappare l'occasione di mangiare mezza banana e mezza arancia, il tutto bevendo un po' di acqua e gatorade. Questo sara' praticamente il mio "pasto" ad ogni ristoro.

Dopo Fogliano di punta verso Redipuglia ed il suo sacrario. Qui a bordo strada c'e' un po' di gente e anche personaggi in costume tipico e mi pare pure una piccola banda... Tutto molto carino!

Ora via verso Ronchi ed il ristoro del decimo km (al km 7.5 cominciano gli spugnaggi di cui pero' non approfittero' vista la giornata coperta, non troppo calda e visto anche che, avendo le spugne con me, usero' l'acqua in bottiglia dei ristori per rinfrescarmi).
Sempre un po' di gente ai bordi e tanti salutano ed incitano (soprattutto le partecipanti... poveri maschietti!).

Dopo Ronchi arriva Monfalcone dove l'accoglienza e' ottima: molta gente, incitamenti, applausi... Vedo pure Michele P. che mi scorge e mi incita! Siamo ormai a 15 km. Dopo una deviazione in zona industriale di Monfalcone (poche centinai di metri) ritorniamo sulla statale 14 verso Trieste.
Qui, secondo il mio GPS, c'e' un problema con il chilometraggio: da un certo km a quello successivo si aggiungono quasi 300 metri!!! Mah... Se e' vero dovro' correre di piu' di 42.195.. grrrrr!!!!!

Passiamo il Lisert per arrivare a San Giovanni di Duino (punto piu' basso del percorso assieme all'arrivo): da qui cominciano 5 km di saliscendi (piu' sali che scendi) per arrivare in Costiera. Devo dire che il primo strappetto e' quello per me piu' duro e che mi porta alla partenza della mezza a Duino. 
La condizione e' comunque buona, non sento dolori di nessun tipo. Sto controllando accuratamente il mio ritmo tenendolo sempre sui 5'40"-5'50" a km. Dovessi stare piu' di 4 ore pazienza!, il mio obiettivo e' arrivare possibilmente entro le 4h30'. E magari pure ben messo di fisico.

Saliamo ancora verso Sistiana (simpatico il gruppo di percussionisti stile sudamericano) per arrivare all'inizio della Costiera dove c'e' il ristoro dei 25 km. Qui mangio pure una crostatina per non sbagliare. A quest'ora il primo e' arrivato da qualche minuto!!!


La Costiera e' magica! Senza traffico pare di correre tra il mare e le rocce in un silenzio irreale. I corridori formano gruppetti o stanno soli, vediamo Trieste in lontananza.

Io tengo il mio ritmo e vedo che sto cominciando a passare piu' di una persona... mmm... interessante! 
Bellissimo il passaggio alla galleria naturale (la foto si riferisce al passaggio della mezza).


Devo dire che alla fine la Costiera fila via quasi veloce in una sorta di ipnosi durata meno di un'ora. Altra gente passata.
Ora siamo quasi al 35esimo km e il "muro" dovrebbe farsi sentire fra poco!!!
Faccio un buon rifornimento al ristoro dei 35 km e sono al Bivio. Quante volte ho fatto questa strada come se fosse niente!!!! Ora pero' le mie gambe sono un po' pesanti...!!!
Nondimeno il ritmo che mi sono imposto riesco ancora tenerlo (magari sono qualche secondo piu' lento a km ma nulla di che).

Sul tratto Bivio - Roiano ci sono scene di ogni tipo: gente che cammina, che fa 10 metri di corsa e 10 camminando, gnte con i crampi, che fa stretching, gente ferma... Io continuo... Ma dov'e' il muro??? Ok sono stanco e le gambe sono poco reattive ma non provo la spossatezza e la sensazione di benzina finita che invece avevo provato gia' dopo 32 km nel mio ultimo lunghissimo. Che strano... Saranno i rifornimenti (inclusi i miei due gel che ho mangiato, come da programma, dopo 1 ora e mezza e dopo 3)? Sara' l'avere intorno altra gente che corre come me? Boh... meglio cosi'!!!! ;-)

Poco prima di Roiano c'e' l'ultimo ristoro... Non perdo neanche questo... Vero che mancano solo 2 km ma meglio non fare gli sboroni. Di nuovo musica dal vivo e applausi. 
Finalmente sono in viale Miramare a fianco della stazione!!! Ancora abbastanza gente ai bordi... 
Piazza Liberta'!!! Sono nel tratto dove due anni fa ho portato la fiamma olimpica di Torino 2006!!! Quella volta avevo fatto 300 metri... oggi no! Vedo piazza Unita' la' in fondo!!!!
L'arrivo non lo vedo perche' e' dentro alla piazza mentre io sono sulle rive...

D'improvviso, forse perche' c'e' qualcuno che applaude proprio me e mi incita (non ci sono altri runner vicino a me), forse perche' la tensione si scarica, mi viene quasi da piangere... Ce la sto facendo!!!! La prima maratona! A Trieste, casa mia!!!
Ecco li' la curva per entrare in piazza!!! Mancheranno 60 metri!!! C'e' una banda che suona le percussioni... sembrano gli stessi di Sistiana!!!! Vestiti uguale!!!

Ecco la piazza!!! Ecco la gente ancora a i bordi del rettilineo finale!!! 
Ecco Gaia Chiara e Barbara!!!! Gaia grida Forza Papa'!!!! Sono in estasi!!! Anche Barbara e Lidia gridano.
Dopo 20 metri ci sono anche i SAS che hanno fatto la non competitiva!!! Altre urla!!! Che sorpresa e che felicita'!!!!

IL TRAGUARDO !!!!!!



Ho finito la mia prima maratona!!!!! Ce l'ho fatta!!!!
Mi staccano il chip e mi mettono la medaglia al collo.
Mi fermo e riposare un po'... Arrivano tutti: SAS (Daniela in visibilio! grande! ma anche gli altri sono contenti e festanti!!! grandi!!!) e i miei (Barbara ride, Gaia ride ancora di piu'! Lidia continua a ripetere bravo bravo...)

Ho finito in 4 ore 7 minuti e 43 secondi!!!!! E ho sempre corso!!!! Zero crampi, zero vesciche!!!! Tutto a meraviglia!!! E riesco ancora a camminare tranquillamente (in seguito poi faro' pure le scale e quant'altro...).

E' un'emozione indescrivibile! E' il coronamento di un periodo di allenamenti. E' il portare a termine qualcosa che volevo fare.

Sono talmente contento che gia' penso alla prossima maratona!!! Questa esperienza mi ha cosi' colpito che voglio farne presto un'altra!!! Tutto d'un tratto mi interessa poco correre gare sui 5-10km, e anche le mezze maratone, in questo momento, sembrano non avere il fascino di prima... la maratona e' esattamente come me l'aspettavo e come speravo fosse.... ma anche di piu'!!!
Diceva giusto Ivan Cudin: vedrai che gli ultimi 200 metri, quando vedi il traguardo, e' un'emozione unica, ogni volta!!!
Non vedo l'ora di riprovare quell'emozione... magari entro la fine dell'anno (Venezia? Milano? Lubiana?).

Ho trovato in internet una frase che calza a pennello a questa mia prima esperienza...:

"Se vuoi correre, corri un chilometro. Se vuoi cambiare la tua vita, corri una maratona." 
Emile Zatopek