lunedì 25 ottobre 2010

Zanger a Venezia - Considerazioni


E parliamo di questa maratona di Venezia 2010…!

Le premesse sono eccezionali… Il blogpoint al sabato presso l'Expo e' veramente fantastico. Conosco un sacco di bloggers e anche se e' la prima volta che ci vediamo mi sembra già' di conoscerli tutti.
Yogi, erMoro, Master Runners, Giovanni56, Simone e Anita, Filippo, Orzowei, e poi la mia memoria fa cilecca… non si offendano quelli che dimentico!!!! ;-)

Torno a Trieste per cena (dlin! campanello d'allarme!!! ERRORE!).

Vado a letto presto (prima delle 23) ma la sveglia mi sveglia alle 3:15AM per prendere il treno da Trieste (dlin!!! ERRORE!!!). Dalle 4:30 alle 6:25 sono in treno.
Colazione alla stazione di Mestre (cappuccino e brioche… dlin!! ERRORE!!!) e navetta per Stra.

Arrivato col primo bus trovo un'atmosfera abbastanza silenziosa e assonnata. Cielo coperto, bruma mattutina, poca gente (per ora!)…
Mi cambio e mi preparo ad incontrare altri blogger.
Finalmente conosco anche Alvin, Pasteo e Fat. La foto di gruppo la cippo perché bloccato dall'ingorgo umano enorme tra bagni e spogliatoi.
Comunque sacca consegnata in tempo e torno verso la partenza.

Il fido Yogi cerca di farmi ragionare a riguardo del ritmo iniziale da tenere. Lo ascolto, sarei anche tentato di stargli appiccicato ma allo sparo comincio a corricchiare e già mi metto davanti a lui di qualche metro.
"Giovane impetuoso" mi definirà e, seppur non proprio giovane, mi comporto proprio da impetuoso… Sto al passo per un paio di km ma poi mi ritrovo solo e in una specie di trance in cui corro al ritmo delle 4h e tutto sembra filare bene, perfettamente in sintonia col creato. Sorry Yogi…

Il mio ragionamento e': l'obiettivo sarebbero le 4 ore, se corro a 6'/km dopo non ce la farei a recuperare negli ultimi 10km, per cui tento di tenere e poi magari, pur rallentando, forse ce la faccio…
Passano i vari paesi lungo il Brenta, un sacco di band che suonano, una barca piena di gente con le vuvuzela che incitano, uno che sta nuotando seguito da un codazzo di canoe, mani di bambini protese per dare/ricevere un 5… tutto splendido!!!
Ad un certo punto aggancio pure Angelo, del CAI Pistoia amico di Ezio. Mi dice "corriamo assieme per un paio di km?" Beh quel "paio" di km diventano una quindicina!

Ad un certo punto arriviamo verso il 30esimo km e li' il conto mi viene presentato: mal di pancia e, soprattutto, CRAMPI. Non sono mai stato "tipo da crampi" ma tutti quelli che non ho mai patito in passato arrivano assieme ora!!!!
Situazione: crampi ad entrambe le gambe (!) e su tre (3) fasce muscolari diverse (!!!): polpacci, retro cosce e vasti mediali. Di colpo divento un albero con due tronchi!!!! Ovviamente mi fermo, stretcho un po' e provo a camminicchiare per un po'… Devo rifermarmi ancora un po' di volte. Poi riesco a riprendere molto lentamente. Sento che i crampi aspettano solo una mia accelerata per rifarsi vivi…

Pian piano proseguo. Al parco di San Giuliano, verso la fine, l'immenso Yogi mi fa capire che c'e' sempre da imparare dagli altri. Al suo passo costante mi passa, cerca di incitarmi a stare con lui (e di questo lo ringrazio), ma proprio non ce la faccio…
Nel frattempo il buon Angelo, veramente troppo gentile ad aver corso con me ed aver cercato di aspettarmi, prosegue anche lui al suo buon passo.
A questo punto sono solo, alla fine del parco e col ponte che mi aspetta.

Piccolo inciso: quanto spaccagambe erano quelle tre salite dei sotto e sovrappassi??? Mortacci…

Lungo il ponte ritrovo quantomeno una certa costanza nella corsa, che pero' ora mi fa viaggiare a ritmi decisamente alti. Di fatto il ponte non lo vivo male.
Ripensandoci il muro, quello psicologico, quello che ti fa vivere come se la benzina fosse finita e le lampadine fossero spente, non mi pare di averlo provato (come neanche successe nel 2008 per la prima maratona). "Semplicemente" sono i crampi, o meglio il rischio crampi, a farmi da pacer: tu vai, se acceleri un zinzino troppo ti fermo io.

A questo punto sono a Venezia, zona porto. Un paio di km che non vivo ne' bene ne' male. Ho chiaramente capito, già sul ponte, che nulla al mondo mi farà arrivare in tempo, e neanche per migliorare il personale di 4:07.

Parentesi: in effetti ai 30 ero passato in 2:51: avevo 1 ora e 9 minuti per fare 12km: bastavano 5'45"/km per potercela fare. Ad avere le gambe in un'altra condizione non era del tutto mal pensata la cosa… E poi fiato e condizione generale erano, tutto sommato, sufficienti. Solo sti crampi… grrr

Vabbe'. Finalmente arriva la teoria di ponti. Duri. Nient'altro. Paura di scivolare sul legno bagnato (probabilmente infondata).
Ponte sul canale. Altri ponti.

Fatto l'ultimo ponte vedo l'arrivo. Sono deluso. Arrabbiato no, deluso. Cio' nonostante, quasi di sorpresa, mi scappa una lacrimuccia. E li' forse capisco che comunque sia andata e' stata una grande esperienza. In fondo non ho mollato. I crampi mi volevano seduto sul camion scopa e io li ho portati, invece, a Venezia. Neanche i 14 maledetti ponti han potuto bloccare questa mia risoluzione.

Vedo, poi, gente che arriva in lacrime, piena di gioia, entusiasmo… E io chi sono per essere così presuntuoso da permettermi di essere arrabbiato per il mio 4:19 finale? La maratona va rispettata, e con essa le persone che la corrono e la finiscono, in qualsiasi condizione.

Così' taglio il traguardo e mi scappa pure una V di vittoria con la mano.

Arrivato vedo solo Ezio. Purtroppo di li' in poi non vedrò nessun blogger o forumendolo e questa e' la cosa che più mi dispiace.

Per concludere, piccola analisi su questa mia seconda maratona:

Aspetti positivi:
- averla finita
- aver conosciuto tanti blogtrotters, uno meglio dell'altro
- aver imparato delle cose nuove su ritmi e preparazione
- aver confermato che, di riffa o di raffa, posso fare una maratona (e non che la prima era un caso o un exploit isolato)

Aspetti negativi:
- riscontro cronometrico
- crampi dal 30esimo km
- mal di pancia

Cause:
- solo due lunghi (25 e 30km) durante la preparazione
- sabato su e giù tra Trieste e Mestre per i pettorali (stanchezza)
- sveglia alle 3:15 per prendere il treno (pesante stanchezza)
- non aver ascoltato Yogi. :-)

Leggo in questo momento un commento di Yogi su un altro blog:
"meglio provare e poi pentirsi che pentirsi di non aver provato"
Beh, questo mi rincuora… c'ho provato.

E poi, come scrive Fat nel suo blog, finire una maratona dando il massimo di quello che si ha e' comunque un successo.
Almeno questo l'ho fatto!

16 commenti:

Tosto ha detto...

certo anche conoscere se stessi permette di affrontare la maratona al passo giusto. Cmq bravo e adesso sei pronto per un altra impresa fra un mesetto :)

GIAN CARLO ha detto...

In questo momento sei come l'Inter ...sottotono pur mettendoci il massimo ... ma ora non ti resta che migliorare... io punterei su Roma sfruttando una tabella di RB

Fat_Stè ha detto...

Mi ricorda un po' la mia recente maratona di Carpi: tanta delusione ma anche tante cose che (te ne accorgerai nei prossimi giorni, ne sono sicuro!) ti restano come insegnamenti preziosi e tesoro di esperienza. Allora vedrai Venezia sotto una luce ancora migliore!
Mi ha fatto piacere incontrarti, seppur brevemente (anch'io, come te, vittima dell'ingorgo umano...)!

Unknown ha detto...

Bravo Marco!! Piacere di averti conosciuto anche se un po' in fretta. Leggo che fra un mesetto ne fai un'altra. Sei per caso a Firenze?

Karim ha detto...

Concordo con RB, Roma è perfetta, hai tempo di riposare e riprendere gli allenamenti mirati fra un paio di mesi. E andrai alla grande!

Unknown ha detto...

Hai vinto contro le difficoltà del momento e questo ti deve far sentire bene con te stesso...
Ciao è stato un vero piacere conoscerti (:D

theyogi ha detto...

le 4:00 erano tra le varie ed eventuali, pensavo che anche la tua priorità fosse di finirla, visto gli scarsi allenamenti... infatti i crampi ci avvisano che siamo andati fuorigiri! sai cosa? dispiace solo di aver tagliato quel traguardo senza nessuno da abbracciare, tutto il resta ci può stare: so ragazzi! ;D ti aspettiamo a RM.....

Master ha detto...

Marco sei un grande fottuto maratoneta!
La prossima spacchi tutto!
Un vero piacere conoscerti di persona! ;)

Sarah Burgarella ha detto...

Come tutte le Maratone, un'altra lezione di vita! Bravo Zanger: una difficile prova di resistenza, una bella esperienza umana, una bella pagina di diario da rileggere e ricordare con un sorriso per poi voltarla e guardare avanti con più consapevolezza verso nuovi obiettivi. Bye by Sarah

er Moro ha detto...

Un piacere aver dato un volto ed aver stretto la mano ad un semplice nickname :D
Le lezioni si imparano, sta a noi ricordarcene!!!
Continua così e ti toglierai belle soddisfazioni!

Marco "Zanger" ha detto...

@tosto: intendi Firenze? in realta' non ne avevo molta intenzione... chi lo sa...?

@giancarlo: beh, il paragone con l'Inter, pur in condizione un po' critica, non puo' che farmi piacere...
Roma? mmm... perche' no... tabella di RB? Dimmi di piu'...

@fat: gia sta succedendo: i lati negativi stanno sfumando per far posto solo alle cose buone che mi ha lasciato l'esperienza.

@michele: in effetti non so perche' qualcuno pensa che fra un mese faro' qualche altra cosa... pero'... fusse che fusse una premonizione?

@karim: (anche) tu mi tenti!

@simone-anita: un piacerone anche mio e complimenti alla grande maratoneta!

@yogi: Marco, che dire... te l'ho gia' detto che avevi ragione e ancora mi cospargo di cenere anche per "averti lasciato solo" quando invece sbandieravo il fatto di fare la corsa assieme... ancora mi scuso.
La trance si e' impadronita di me.
In effetti le 4 ore erano il mio target negli ultimi mesi. Ho "solo" mancato di fare qualche lungo in piu'... per quello ci credevo. Poi la sveglia alle 3:15 ha fatto il resto.
Yogi, sei un grande e spero, come gia' scritto, che questa non sia la tua penultima maratona.

@masterrunners: a parrucconeeeee! Grazie!

@sarah: tutto vero. Grazie mille!

@moro: grazie e ricambio! ;-)

francos ha detto...

Finire una Maratona è sempre una grande prestazione, vedrai farai tesoro di tutto.

theyogi ha detto...

smetti di scusarti e pensa alla prox occasione, magari cambierò idea sulle mara e ci riproveremo insieme.... :)

Marco "Zanger" ha detto...

@francoscr: vero. Grazie

@yogi: ok basta scuse, adesso si ricomincia.
E sarebbe fichissimo se ci fossi anche tu. Roma 2011?
Vieni a Trieste in maggio?

theyogi ha detto...

se verrai a RM ti farò da gabbiano per almeno gli ultimi 21k.... promesso!

Marco "Zanger" ha detto...

@yogi: ci comincio a pensare SERIAMENTE a questa Roma di cui tutti parlano bene...