Scrivo questo post dall'aeroporto di Lubiana (Slovenia) dove la wifi free mi permette di rendicontare un'uscita di 9.5 km effettuata a ora di pranzo, giusto prima di partire.
Si è corso (col mio collega Michele) in un'atmosfera quasi onirica, con la nebbia e l'umido a farla da padroni. La distanza mi soddisfa e l'andatura pure: non ho avuto mai la lingua fin per terra anche se la strada è lunga per tornare ai ritmi (comunque tapascioneschi) di tanto tempo fa. Però se non si comincia... ;-)
Durante la corsa ho "sentito" il tendine d'Achille destro per un po': niente di grave ma non devo forzare... Ritmi tranquilli e progredire pian piano.
Ora vado vicino a Zurigo per due giorni e poi spero di aver finito di viaggiare per quest'anno...!
- Posted using BlogPress from my iPhone
3 commenti:
anche tu nella nebbia!? curioso, ieri si era in tanti... :)
visto che sei anche un po' poeta ti rispondo dicendo:
la nebbia e gli irti colli,
piovviginando sale il RunZanger
e soffia il maestrale :)
@yogi: periodaccio... ;-)
@Tosto: ahahahahah Tosto for Nobel (letteratura)!!!!
Posta un commento