giovedì 24 giugno 2010

Repetita iuvant...???


La ripetute non mi piacciono, l'ho gia' detto altre volte. Ritengo anche che per preparare da mezze in su (e specialmente maratone) non servano neanche piu' di tanto, quantomeno a pseudo tapascioni sulle 4 ore...
La tabella che ho preso come riferimento per abbattere il Muro di Venezia (non lo sapevate che ce n'e' uno nella citta' lagunare???) mette il mercoledi' come giorno dedicato alle ripetute.
Fortunatamente si parla di ripetute lunghe, non meno di 500 metri. 

Ieri avevo in programma 6x1km a 5'05"/km con recupero di 500 metri a 6'/km. Ho fatto piu' o meno quanto richiesto, riscaldandomi per 2.5km, per poi fare 5x1km a 5'05" con recupero indicato e 1km finale in allungo.
Direi tutto ok. Se sono cosi', le ripetute non mi dispiacciono... Gia' pensare di scendere sotto il km mi sconfinfera meno... Al caso modifichero' quanto richiesto dalla tabella...

Comunque il totale di ieri recita 10.8km a 5'27"/km finale. Sono soddisfatto.

Mi resta sempre il dubbio se servano o meno ste ripetute... a sentire Albanesi mica tanto, almeno per mezze e maratona... voi che ne pensate?

Buone corse a tutti!

20 commenti:

BlogdiCaio ha detto...

Non so risponderti. Il fatto che io le trovo divertenti, specie in salita, quindi non mi sono mai preoccupato di verificarne l'utilità

antherun ha detto...

secondo me servono..eccome... anche se fanno "soffrire" :-)Purtroppo a fare sempre ritmi lenti si rallenta ulteriormente..

nino ha detto...

ripetute. come ti capisco

doublea ha detto...

anche io le detesto, ma le faccio, so che serviranno in ogni caso a migliorare la prestazione.
oggi mi aspetta un bel 3x2000.
buone corse!

Tosto ha detto...

diciamo che può essere visto anche come allenamento per tenere su fisico in periodi di stanca. personalmente credo possano essere sostituite da progressivi o medi per le gare tipo la mezza. per i 5-10km servono eccome.
Cmq l'aspetto più importante della ripetuta è proprio il recupero, fare una ripetuta a 5'00'' al km per poi arrancare a nel recupero a 5'40'' vuol dire aver sbagliato ritmo.

theyogi ha detto...

che siano utili è un fatto, ma le detesto anch'io quindi le sostituisco col fartlek....... con buona pace dei puristi!

Marco "Zanger" ha detto...

@caio: azz in salita ancora mi mancano... :-O

@antherun: pero' spesso sento che per mezze e 24 servono a poco, se non sei un atleta d'elite...

@nino: mal comune mezzo gaudio? ;-)

@agnese: ottima forza d'animo! buone ripetute oggi!

@tosto: in effetti dici quello che pensavo... pero', ad esempio, nella mia tabella c'e' scritto proprio recupero a 6'... boh...

@yogi: mi pare una soluzione valida la tua... e mi sa che la mia tabella seguira' spesso questo tipo di "soluzione"

margantonio ha detto...

le ho fatte all'inizio della "mia carriera" ma era sempre una sofferenza anche se qualche soddisfazione la davano; dopo il primo intervento al tendine di Achille decisi di ridurne la frequenza e raggiunsi gli stessi risultati; dopo il secondo intervento le ho abolite e i risultati non sono cambiati di molto...quindi... non servono.
Un allenamento che produce lo stesso effetto fisiologico è il progressivo che va fatto per bene e molto di frequente.
queste sono i miei 20 cents di contributo alla discussione

Rupikaber ha detto...

Servono o non servono?
Io credo che tu debba partire da alcune considerazioni. Prima di tutto, nella mezza e nella maratona, ai nostri livelli (essenzialmente corriamo per noi stessi, per il best time, e non per fare la volata vincente) potrebbero eventualmente essere utili le ripetute lunghe. E già qui ci sarebbe una discussioni infinita. Che lunghezza e che intensità? Io ritengo che parlare di lunghezza sia già errato in partenza. I 2.000 metri qualcuno li fa in 6'30" e qualcun altro in 10'. Quindi, se corridori di diverso livello si impegnano, per esempio, in una serie di ripetute di pari lunghezza, otterranno adattamenti fisiologici diversi. A mio avviso sarebbe meglio parlare di tempi e non di distanze nel caso di ripetute lunghe. Un valore accettabile potrebbe essere compreso tra i 5 e gli 8 minuti (per la maratona), da correre al ritmo della gara-obiettivo o poco più veloce (non quindi come uno sforzo massimale).
Poi, quante volte ti alleni alla settimana? Se si tratta di 3, massimo 4 sedute, per me non ha senso sprecare una seduta in un lavoro ripetitivo di questo tipo, a maggior ragione nel tuo caso che vai per le 4 ore, quindi ben lontano dal tuo limite fisiologico. Dovresti prima cercare di migliorare gradatamente e, quando ritieni di aver raggiunto il tuo limite (sempre che lo raggiunga, tieni presente che stiamo parlando di tempi nell'ordine di 18-24 mesi senza interruzioni), beh, solo allora introdurre le ripetute.
Poi, parliamoci chiaro, non è che se corri a 5'/Km, introducendo le ripetute passi a 4'/Km. Le ripetute, nella migliore delle ipotesi, ti migliorano di 5"/Km (questo a qualsiasi livello), valore questo che può essere ottenuto anche in altri modi (per esempio calando di 2-3 Kg). Infine, le ripetute, come già fatto notare, sono un lavoro estremamente "logorante" a livello mentale, richiedendo una concentrazione assoluta. Farle male equivale a non farle, se non peggio. Non credo quindi che il gioco valga la candela, almeno non ancora.

bressdicorsa ha detto...

MA STAI SCHERZANDO???? SERVONO ECCOME,MA BISOGNA CORRERLE DI RABBIA! A 5E05 SECONDO ME NON TI FANNO GRAN CHE,4E20 4E10 ,ALLORA SI CHE TI FANNO AUMENTARE LA CAPACITA' ANAEROBICA! ALBANESI PRENDILO COME ESEMPIO,NON COME LEGGE!

Rupikaber ha detto...

Se mi spieghi a che ti serve migliorare la capacità anaerobica sui 42 km poi magari ne riparliamo. Per la volata in 1000a o 999a posizione? Molto più utile incrementare la velocità di soglia, e questo non lo fai di certo con i 400 metri corsi alla morte. PS: Corro e vado in bici da molto prima di Albanesi.

Rupikebr ha detto...

Comunque, al di là delle divergenze di opinioni, non è che siamo poi tanto distanti! Come me, anche tu mi sembra di capire che non consiglieresti le ripetute a chi corre a 5'/Km perché, verosimilmente, persone come Zanger (quindi ancora relativamente giovani e con un fisico integro) hanno ancora notevoli margini di miglioramento, raggiungibili, ritengo, prima di tutto aumentando le sedute settimanali e con allenamenti meno impegnativi a livello mentale delle ripetute e soprattutto più piacevoli. Voglio dire, se si corre a 5'/Km e si hanno obiettivamente buone possibilità di incrementare il passo, basta correre con un minimo di criterio, senza complicarsi troppo la vita.

Marco "Zanger" ha detto...

@margantonio: altro che 20 cents... un tuo parere su questioni del genere vale qualche milionata...!!!!

@rupikaber: ne avevamo gia' discusso e mi ricordo bene la tua posizione (che hai ribadito qui). In effetti la mia "visione" e' molto vicina alla tua...
Le ripetute "corte" (sotto i 1000 per intenderci) le avevo gia' comunque scartate a priori.
Mi restava il dubbio su 1000 e sopra...
Certo che un bel progressivo, al mio livello, puo' essere piu' utile che non delle ripetute o fatte male, o "inopportune" in un certo momento...
Correndo 3-4 volte alla settimana, come dici tu, il vantaggio del fare le ripetute forse viene meno...

@bress: capisco anche il tuo punto ma forse ha ragione rupikaber quando valuta che io sono ancora un runner in evoluzione e ben sotto i miei possibili limiti fisiologici... Tu Bress, invece, mi sembri molto ma molto piu' avanti di me in termini di forma, capacita', resistenza, ecc ecc, per cui l'analogia cade e l'utilita' che hanno per te le ripetute, per me va un po' a farsi benedire...

Comunque ringrazio tutti per questa discussione che e' MOLTO interessante.

antherun ha detto...

però personalmente sentire dire che non servano affatto mi meraviglia. Alla fine per correre veloci bisogna pure allenarsi a correre...a quelle velocità. E le ripetute banalmente servono proprio a quello, con la possibilità poi di sfruttare i recuperi. Si prende confidenza con un ritmo e si mette anche alla prova la resistenza "psicologica". Poi che magari servano molto più sulle distanze corte che non nelle lunghe penso sia vero.

Rupikaber ha detto...

No, stai attento, nessuno di noi ha detto che non servano in assoluto ma piuttosto se il gioco valga la candela per chi non ha, per il momento, grosse ambizioni agonistiche.
Se, per esempio, Zanger attualmente corre a 5'15"/Km ma il suo limite teorico potrebbe essere 4'/Km, io credo che sia più piacevole, ed egualmente produttivo, giungere più gradatamente a quell'obiettivo, anche se ciò può richiedere un po' di tempo in più, e lasciare le ripetute per il prossimo futuro quando gli allenamenti "normali" non produrranno più alcun adattamento fisiologico.
E comunque, allenandoti 3 volte a settimane, mi sembra sempre e comunque "sprecato" effettuare 1 seduta per le ripetute. Le ripetute, richiedendo un impegno mentale molto elevato, non vengono digerite da tutti, soprattutto da chi non ha uno spirito agonistico troppo spinto.

antherun ha detto...

Si concordo con te che, soprattutto all'inizio, sia meglio optare per soluzioni più "digeribili". In ogni caso farle deve essere un piacere, mica un obbligo :-) per diversi mesi ad esempio ho fatto solo CL perchè proprio non mi andava di spremermi: ora mi è tornata la voglia e quindi mi ci ributto..ma l'importante è non fare le cose controvoglia. Correre è bello sempre: lenti, veloci, ecc. ecc.

orzowei ha detto...

Vorrei esprimere il mio pensiero dal "basso della mia esperienza": se non era per le sedute di ripetute che avevo fatto tra marzo ed aprile scorsi, molto probabilmente non avrei avuto i cog.... ehm .... la forza di finire la Maratona di Trieste lo scorso 2 maggio.
Mi sono trovato al ristoro del 40° con una netta sensazione di "inutilità globale", fino a quando non ho vosto comparire il pacer delle 4h 30'.
Nonostante i dolori un pò dappertutto sono riuscito, in uno scatto di orgoglio, a produrre un allungo di 2 Km, del tutto inaspettato....ripeto, penso che se non avessi avuto un paio di mesi prima quell'allenamento specifico non ci sarei riuscito (penso eh ?).
In tanto, nel dubbio, io le faccio ^_^

bressdicorsa ha detto...

le ripetute servono eccome in maratona,io che almeno ne ho fatte 13,quando vai in difficolta' al 30esimo km,se hai fatto dei 6x1000 oppure dei 4x2000 nei mesi precedenti,hai una resistenza piu' elevata sia di fisico,sia di soglia della sofferenza che non farle affatto,a prescindere dalla tua velocita' in maratona,quindi rubi,io le consiglio eccome al vecchio zanger,cosi qualche soddisfazione se la toglie anche lui,se no stiamo tutti sul divano e buonanotte!porta pazienza ma l'approccio ad una gara lo vede cosi'! o alla muerte oppure stai a casa!

Alvin ha detto...

Marco, servono servono, fidati, in salita poi, ti sparano da paura sul piano, (una volta digerite) io le tengo come riferimento in sei mesi stesso allenamento (ripetute9 ho visto miglioramenti cardiaci e di ritmo, che se me l'avessero detto 6 mesi fa, non ci avrei creduto...daje dentro, anche a 5:05 van bene... punti a 3:59 no?

Anonimo ha detto...

Servono è fuori discussione. Per ottenere risultati e per tirare fuori il proprio potenziale è necessario anche impegnarsi a fondo. Per quanto riguarda il giorno è giusto che le svolgi al mercoledì (anche noi le svolgiamo in questo giorno solitamente perchè la domenica si gareggia e quindi abbiamo tempo per recuperare la gara precedente e la gara che andremo a fare la domenica prossima).
Sono sicuro che se continui con le ripetete (intervallando tra corte, medie e lunghe visto che sono necessarie tutte le ripetute per costruirsi) vedrai che abbatterai muri e quant'altro.
Buon divertimento.
Tiziano